Guida rapida ai media converter e ai network extender

By Giovanni Prinetti

Sin dagli albori del networking, i media converter hanno svolto un ruolo fondamentale nella risoluzione dei problemi di interconnessione della rete. Ma malgrado ciò, c'è ancora confusione su come utilizzare questa famiglia di dispositivi. Questo articolo spiega cos'è e come si usa un media converter, i modelli disponibili e mette in evidenza alcune nuove funzionalità che permettono di risparmiare tempo.

Cos'è un media converter?

I media converter offrono flessibilità alle soluzioni di rete consentendo di collegare facilmente cavi in fibra e in rame.

Gli Switch nella maggior parte dei casi contengono porte Ethernet in rame con alcune porte uplink in fibra quasi sempre basate su moduli ottici SFP. Le porte in rame collegano dispositivi a breve distanza (fino a 100 metri), mentre gli uplink SFP possono collegare dispositivi più lontani, come altri switch o server.

In una rete ben progettata, l'obiettivo è quello di utilizzare tutti gli uplink disponibili per massimizzare il throughput. Le porte LAN, tuttavia, sono solitamente predisposte per mantenere alcune porte di riserva, in modo da poter collegare facilmente nuovi dispositivi in futuro. Questo approccio funziona bene fino a quando un nuovo dispositivo si connette a una porta LAN in rame, ma non se il dispositivo si trova a più di 100 metri dallo switch. Un altra limitazione è data da ambienti "rumorosi" dal punto di vista elettrico dove il cavo di rame potrebbe essere soggetto a interferenze elettromagnetiche.

Un computer collocato in una posizione remota, un access point in un'area outdoor, una telecamera di videosorveglianza o un sistema di controllo degli accessi lontano dall'ultimo switch sono tutti esempi tipici di questo tipo di situazione. Se l'esigenza è quella di estendere la LAN oltre i 100 metri, è necessario un network extender e un media converter è la soluzione perfetta.

Un media converter è solitamente un dispositivo a due porte dotato di un'interfaccia in rame da un lato e di un'interfaccia in fibra dall'altro. L'estensione di una rete a una posizione distante si ottiene utilizzando una connessione in fibra dallo switch e un media converter per connettersi al dispositivo.

Diagram showing the set up from a switch through a media converter to a wireless device

Dal punto di vista della rete, la connessione estesa è solo un collegamento Ethernet come un altro, ma ha una portata molto lunga che risolve il problema del dispositivo remoto senza la necessità di aggiungere altri switch alla rete.

Tipi di media converter

Il tipo più comune di media converter collega cavi in fibra e in rame, ma altri possono convertire Ethernet in VDSL o iniettare Power over Ethernet (PoE).

I media converter sono in genere piccoli dispositivi standalone non gestiti, ma possono anche formare soluzioni chassis gestite e non gestite per integrare più dispositivi nella rete in un rack standard da 19". Le installazioni in ambienti difficili possono essere realizzate con una serie dedicata di robusti media converter industriali montati in armadi su guida DIN.

Il modello più comune di media converter è quello da rame a fibra con una porta RJ45 e una porta in fibra o un alloggiamento SFP. Il protocollo di trasporto è sempre Ethernet per consentire di collegare facilmente un altro convertitore o uno switch dotato dell'interfaccia appropriata.

A volte non è possibile utilizzare un collegamento in fibra perché le infrastrutture tradizionali, come i cavi telefonici a doppini intrecciati o i cavi coassiali, sono già installati e non è conveniente sostituirli con una nuova fibra. Per consentire l'utilizzo delle infrastrutture tradizionali, sono disponibili media converter che consentono di trasportare Ethernet su cavo coassiale o su doppino telefonico. Questi dispositivi utilizzano la tecnologia VDSL (Very high Data rate Subscription Line) per raggiungere lunghe distanze sui cavi tradizionali.

Alcuni convertitori forniscono Power over Ethernet (PoE) sulla porta Ethernet in rame per alimentare dispositivi remoti, come telecamere a circuito chiuso o cancelli di controllo degli accessi, semplificando l'implementazione di soluzioni di sicurezza fisica.

Le velocità delle porte dei media converter includono Fast Ethernet, Gigabit e 10 Gigabit, coprendo le interfacce più comunemente utilizzate. Le porte SFP sono in grado di coprire un'ampia gamma di distanze e velocità, con transceiver in grado di operare su fibre lunghe da pochi metri fino a 120 km.

I media converter possono essere utilizzati anche sul desktop. Il media converter da USB a fibra Ethernet funge da scheda di interfaccia di rete per il tuo desktop o laptop per implementare facilmente una soluzione Fiber To The Desk (FTTD) per le applicazioni sensibili alla sicurezza o per quelle a più di 100 metri dallo switch.

How to use a media converter for fiber to the desk

Caratteristiche del media converter

In genere i media converter sono dispositivi non gestiti, ma alcuni sono dotati di funzioni intelligenti che semplificano la gestione di reti di grandi dimensioni.

Uno dei modi più comuni per risolvere i problemi legati a dispositivi di rete è quello di spegnere il dispositivo e vedere se il problema scompare. Per i dispositivi alimentati tramite PoE, è facile spegnere la porta dello switch collegata al dispositivo per resettarlo automaticamente. Ma poiché la maggior parte dei media converter non sono gestibili da remoto, non possono farlo. È necessario inviare una persona al sito remoto per scollegare il cavo PoE e ricollegarlo.

I media converter PoE configurabili tramite DIP switch di Allied Telesis consentono di ripristinare l'alimentazione PoE ogni volta che la connessione in fibra viene spenta e riaccesa. La funzione Remote Power Cycle ti permette di resettare i dispositivi remoti controllando la connessione in fibra sullo switch, senza la necessità di recarti sul posto.

I media converter possono anche creare problemi nel rilevamento dei guasti del collegamento. Ad esempio, se una connessione in fibra tra due switch contiene due media converter, gli switch non sono in grado di rilevare un singolo guasto del collegamento in fibra, causando collegamenti difettosi e reti inaffidabili. La funzione Smart MissingLink di Allied Telesis permette ai media converter di trasmettere lo stato dei collegamenti e quindi di attivare un'azione correttiva quando viene rilevato un problema su un collegamento.

Rispondiamo ad alcune domande frequenti:

Cos'è e cosa fa un media converter di rete?

Un media converter è un dispositivo di rete che collega due supporti diversi, come il rame Ethernet e la fibra Ethernet. In genere, collega i dispositivi che si trovano a più di 100 metri dal più vicino switch disponibile. Se utilizzato in questo modo, un convertitore da rame a fibra può collegare una porta in rame di uno switch Ethernet alla fibra che collega il dispositivo in una posizione remota, estendendo così la portata della porta in rame.

Come funziona un media converter?

Esistono due gruppi principali di media converter. Il primo gruppo è in grado di convertire solo i media fisici, cioè da rame a fibra o da fibra a rame, senza modificare la velocità del collegamento. In genere questi dispositivi vengono utilizzati quando la latenza (il ritardo nella trasmissione del traffico) è un fattore critico e non è accettabile un ritardo nel processo di conversione. Il secondo gruppo di media converter è spesso chiamato switch converter o rate converter e consiste in uno switch Ethernet standard dotato di due porte. Questi dispositivi sono in grado di regolare sia il supporto che la velocità del collegamento in modo da poter collegare una porta 10/100/1000T a una porta 100FX. Tuttavia, lo switch aggiunge una piccola latenza alla connessione, rendendo questo gruppo inadatto alle applicazioni sensibili ai tempi.

Cos'è uno switch media converter?

Un dispositivo di conversione attiva dei media che include un chip di commutazione può essere chiamato media converter switching. Lo switch consente di adattare la velocità del collegamento a un'ampia gamma di operazioni di conversione, ma il componente di commutazione aggiunge latenza, rendendoli inadatti ad alcune attività.

Cos'è un media converter in fibra?

Il termine fiber Media Connector indica un connettore multimediale in cui una delle due porte è Ethernet in fibra e l'altra porta è Ethernet in rame.

I media converter devono essere utilizzati in coppia?

No. I media converter in fibra possono essere collegati a qualsiasi porta Ethernet in fibra compatibile, anche direttamente a una porta dello switch, quindi è sufficiente un solo dispositivo. Tuttavia, molti media converter sono progettati per funzionare in coppia, compresi quelli per le infrastrutture tradizionali, come i cavi coassiali o i doppini. Per queste applicazioni, i media converter VDSL possono essere utilizzati per inviare il traffico Ethernet su cavi tradizionali e su distanze elevate. In questi scenari, i media converter vengono utilizzati in tandem su entrambi i lati del collegamento per garantire la piena compatibilità e prestazioni ottimali. Media converters used in pairs

I media converter funzionano in entrambe le direzioni?

Sì, i convertitori multimediali funzionano in entrambe le direzioni. I media converter funzionano con collegamenti bidirezionali, quindi lo stesso modello può essere utilizzato per convertire il rame in fibra ma anche dalla fibra al rame. Se utilizzati in coppia, puoi utilizzare lo stesso modello per entrambe le estremità, poiché funzionano in entrambe le direzioni.

I media converter sono approvati per le amministrazioni pubbliche?

Sì, a patto che soddisfino gli standard di conformità locali, come il Trade Agreement Act (TAA) e il National Defense Authorization Act (NDAA). Disponiamo di una gamma completa di media converter conformi agli standard NDAA e TAA e approvati per l'uso da parte delle amministrazioni pubbliche. Allied Telesis è un fornitore autorizzato dalla General Services Administration (GSA) degli Stati Uniti e fornisce soluzioni in fibra alle amministrazioni pubbliche americane..