Strategie per affrontare i rischi di sicurezza nelle implementazioni IIoT

Negli ultimi anni l'Internet delle cose è diventato sempre più onnipresente con oltre 75 miliardi di dispositivi che saranno collegati alla rete entro 2025. L'Industrial Internet of Things (IIoT), in particolare, potrebbe aggiungere 14.000 miliardi di euro all'economia globale entro il 2030. Numerosi settori industriali si affidano già a dispositivi IIoT utilizzando contatori, allarmi e sensori intelligenti per attività critiche come l'automazione, il monitoraggio e la manutenzione predittiva dei macchinari, il monitoraggio delle scorte e la trasformazione dei processi e dei flussi di lavoro.

Tuttavia, nonostante la sua crescente importanza, le aziende che passano all'IIoT non possono permettersi di ignorare i problemi di sicurezza. Una rete IIoT può estendersi per molti chilometri e avere centinaia di migliaia di punti di accesso. Un punto debole in un dispositivo può rendere tutti gli altri dispositivi della rete vulnerabili ai cyberattacchi e aumentare il rischio di interruzioni di processo, manipolazioni non autorizzate e persino spionaggio aziendale.

Per proteggere i dispositivi e le reti IIoT, le aziende devono smettere di pensare alla sicurezza come a delle azioni da intraprendere a posteriori. La sicurezza tramite "segretezza" basata sulla non diffusione all'esterno dei punti di vulnerabilità dei propri dispositivi non è una soluzione adeguata; la soluzione ideale è invece la sicurezza basata sulla progettazione.

Ecco alcuni modi in cui le aziende che passano all'IIoT possono ridurre al minimo i rischi per la sicurezza.

Scegliere la giusta tecnologia in grado di resistere alle minacce informatiche

Con la crescita delle reti IIoT, le aziende industriali devono implementare solide tecnologie di sicurezza specifiche per l'IoT, ma prima di tutto è necessario fare chiarezza su alcuni aspetti importanti.

  • Vettori critici di minacce
  • Considerazioni sulle normative e sulla conformità
  • Tipo di tecnologia Machine to Machine (M2M) e necessità di operazioni senza interruzioni
  • Tipo di dati raccolti, soprattutto se sensibili al tempo e/o critici per l'azienda
  • Fattori esterni che possono influire sull'affidabilità della trasmissione e della ricezione dei dati tra i diversi punti di raccolta
  • Compromesso accettabile tra funzionalità, facilità d'uso e sicurezza

Sulla base di queste informazioni è possibile identificare e implementare una serie di tecnologie per garantire la sicurezza continua delle implementazioni IIoT, tra cui:

  • Crittografia per prevenire la compromissione dei dati sensibili
  • Sicurezza di rete e autenticazione dei dispositivi per proteggere le installazioni tra i dispositivi, le apparecchiature Edge e i sistemi back-end
  • Gestione dell'identità e dell'accesso (IAM) per proteggere e gestire le relazioni tra dispositivi e identità
  • Analisi della sicurezza per identificare e bloccare potenziali attacchi o intrusioni che potrebbero eludere i controlli di sicurezza tradizionali

Dispositivi come il router VPN AR2010V di Allied Telesis semplificano l'installazione e la gestione di un'infrastruttura IIoT connessa, anche in scenari molto impegnativi. Questo li rende una soluzione potente quando in uno scenario IIoT sono fondamentali sia la sicurezza che le prestazioni elevate.

La sicurezza è una questione strategica di business, non un problema tecnologico

La sicurezza IIoT deve essere considerata un problema aziendale strategico che richiede soluzioni solide e a lungo termine, piuttosto che un problema tecnologico da risolvere con soluzioni puntuali. Per questo è fondamentale stabilire degli indicatori di prestazione chiave (KPI) e definire procedure e pratiche per soddisfarli. Un programma formale di sicurezza IIoT e un modello di eccellenza operativa possono aiutare a mitigare il rischio di sicurezza e a migliorare le prestazioni. Per implementare questo programma in tutta l'azienda, è necessario creare un team di sicurezza interfunzionale composto da sicurezza informatica, ingegneria, operations e un fornitore di sistemi di controllo.

I dipendenti devono avere maggiore visibilità sulle operazioni di sicurezza IIoT e sulla tecnologia operativa (OT) per migliorare la consapevolezza delle minacce e la conoscenza delle strategie di mitigazione. Anche un programma di formazione personalizzato sulla difesa informatica, come quello offerto congiuntamente da Allied Telesis e NUARI, dovrebbe essere un elemento critico di un quadro di sicurezza. Le aziende hanno anche bisogno di risorse competenti in materia di Cybersecurity IIoT per effettuare regolarmente l'inventario delle apparecchiature e gestire i compromessi tra sicurezza, privacy e affidabilità senza impattare negativamente sulla continuità operativa. Infine, l'azienda e i suoi team di sicurezza devono creare e impiegare l'automazione, nonché l'ingegneria, la consegna e l'integrazione continue per garantire una protezione costante.

Incorporare l'IIoT nel quadro dei rischi aziendali

Per una rete IIoT in crescita, le aziende devono intensificare la gestione del rischio gestendola a livello aziendale. Le aziende devono identificare e profilare tutti gli endpoint IoT e monitorarli regolarmente per valutare la loro vulnerabilità.

Per identificare le vulnerabilità e prepararsi a potenziali attacchi informatici, è necessario eseguire valutazioni coerenti del rischio e documentare piani dettagliati di mitigazione del rischio. È anche una buona idea effettuare simulazioni di violazione e monitorare il proprio centro operativo di sicurezza. Rafforzare le capacità di intelligence sulla Cybersecurity può aiutare i dipendenti a comprendere i vettori di attacco a cui sono più vulnerabili. Il rischio può derivare anche da fattori esterni, quindi è bene definire un chiaro SLA quando si fa affidamento su integratori di sistema e altri partner.

Per una mitigazione ottimale dei rischi con i giusti controlli di sicurezza e la giusta priorità, abbatti i silos esistenti tra le funzioni IT e OT e sfrutta le competenze condivise per rafforzare la sicurezza IIoT nel suo complesso. Inoltre, sfruttando dispositivi all'avanguardia come gli Switch gestiti Industrial Ethernet Layer 2 della serie IE340 di Allied Telesis, è possibile proteggere una rete con meccanismi di sicurezza avanzati come SSL, SSH, 802.1X e altri ancora. Allo stesso tempo, le alte prestazioni, l'affidabilità e la facilità di gestione offrono il miglior valore dell'infrastruttura IIoT.

Ultime considerazioni

L'implementazione di tecnologie e dispositivi IIoT a un ritmo più veloce rispetto alla loro sicurezza può lasciare le aziende vulnerabili a molti pericoli informatici. Questi rischi possono avere un impatto sulla produttività e sull'efficienza operativa, sulla stabilità finanziaria e persino sulla reputazione dell'azienda. Purtroppo, la maggior parte delle aziende è agli inizi dell'adozione di pratiche e tecnologie protettive per ridurre al minimo questi rischi. L'IIoT registrerà una crescita esponenziale nei prossimi anni, quindi è essenziale che le aziende facciano della sicurezza dell'IIoT la loro massima priorità. Solo in questo modo potranno davvero sfruttare la crescente potenza di questo strumento per i casi d'uso critici del mondo reale.

Poiché la sicurezza dell'IoT non è un fenomeno a sé stante, un solido programma di sicurezza IIoT che combini persone, processi e tecnologia è assolutamente fondamentale. Per aumentare il ROI dell'investimento nell'IIoT e sfruttarne efficacemente l'enorme potenziale, è necessario adottare subito misure di protezione delle reti. Dai un'occhiata alla nostra gamma di prodotti o contattaci per saperne di più.